(AGGIORNAMENTO 2023/11/08) Mi tocca fare un po’ di body hacking: installo cristallini nuovi - quarta parte

Il Disinformatico
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Episode • Nov 7, 2023

Pubblicazione iniziale: 2023/11/07 14:47. Ultimo aggiornamento: 2023/11/08. Le altre parti di questa storia sono disponibili qui: prima, seconda, terza.

Piccolo aggiornamento sulla mia vicenda di body hacking (sostituzione dei cristallini a entrambi gli occhi): stamattina ho sostituito anche il secondo cristallino. La procedura è stata molto più rapida e meno dolorosa della precedente; ho fatto mettere una lente per visione ravvicinata (monofocale che mette a fuoco gli oggetti vicini), diversa da quella installata nell’altro occhio (che mette a fuoco gli oggetti lontani), con l’intento di avere una visione nitida a qualunque distanza senza occhiali e con l’opzione di fare una leggera correzione ulteriore per le sessioni di lettura o lavoro al computer.

Per ora l’occhio operato è coperto da una conchiglia e da una benda, che toglierò domani. Sto bene e sono al lavoro, anche se avere il campo visivo parzialmente oscurato mi rallenta un po’; nei prossimi giorni aggiornerò questo post con i risultati. 

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2023/11/08. Stamattina ho tolto la benda e fatto il primo esame di controllo: tutto bene. Posso tenere l’occhio operato scoperto durante il giorno, coprendolo solo di notte (per proteggerlo da impatti o sfregamenti involontari nel sonno), e posso già riprendere a guidare. Devo mettere delle gocce quattro volte al giorno e una pomata di notte.

La lente nell’occhio appena operato (il destro) è gialla, come quella già installata nell’altro occhio mesi fa, e il cervello non ha ancora imparato a correggere la tinta; di conseguenza vedo tutto più scuro giallognolo con l’occhio destro e per ora sono in preda a un divertente effetto Pulfrich, per cui vedo gli oggetti con un effetto tridimensionale esagerato (anche nelle immagini 2D in leggero movimento). 

Anche nell’occhio appena operato, come nel precedente, ho al momento un puntino colorato al centro del campo visivo; è un effetto simile a quello che si prova quando si guarda il sole e poi si sposta lo sguardo. A differenza dell’altro occhio, questo puntino non è stellato. Ho anche dei residui fluttuanti nell’occhio, simili a filamenti (chiamate in gergo “mosche volanti”), che dovrebbero riassorbirsi nei prossimi giorni, ma comunque ci vedo più che a sufficienza da poter lavorare.

Ho provato oggi a guidare e non ho avuto assolutamente problemi; ho notato solo che i fanali delle auto in galleria e le sorgenti luminose puntiformi hanno delle punte di diffrazione (diffraction spike) molto pronunciate a ore 11 e a ore 5, come nell’altro occhio.

L’aspetto esteriore dell’occhio è meno pesto rispetto a quello che avev