Vittorio Emanuele II di Savoia (Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia; Torino, 14 marzo 1820 – Roma, 9 gennaio 1878) è stato l'ultimo Re di Sardegna (dal 1849 al 1861) e il primo Re d'Italia (dal 1861 al 1878). Dal 1849 al 1861 fu inoltre Duca di Savoia, Principe di Piemonte e Duca di Genova. Per non aver abrogato lo Statuto Albertino gli venne dato l'appellativo con cui è ricordato tutt'oggi di Re galantuomo o Re gentiluomo. Coadiuvato dal presidente del Consiglio Camillo Benso, conte di Cavour, portò a compimento il Risorgimento nazionale e il processo di unificazione italiana. Per questi avvenimenti viene indicato come "Padre della Patria". A lui è dedicato il monumento nazionale eponimo del Vittoriano, in piazza Venezia a Roma.
(fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Vittorio_Emanuele_II_di_Savoia https://www.youtube.com/results?search_query=pensare+l%27italia+cavour)