03:41 La differenza tra internet e il mondo materiale
07:23 C’è già WhatsApp che è crittografato, perché cambiare?
09:37 Due macro-aree: app centralizzate e protocolli
11:26 Threema: l’app svizzera a €5
15:19 Session: app su rete Oxen, simil TOR
18:56 SimpleX: nessun identificativo necessario!
21:21 Signal: ottimo inizio, ma forse c’è di meglio
23:55 Keet: un potenziale gioiellino distribuito - P2P
29:07 Ma Telegram in tutto questo?
33:25 Non solo singole app: parliamo di protocolli
37:41 Usare l’infrastruttura email per chattare? Sì, con Delta-Chat
39:55 XMPP: non se lo fila nessuno ma è una figata
44:20 Matrix: un protocollo dalle grosse ambizioni
48:29 Quindi cosa consiglio di usare?
Quale app di messaggistica è meglio usare? Mi potresti rispondere: quella che usano gli altri, se no non si chatta. Quindi rimani su WhatsApp e fine della storia 🫣
È vero c’è sempre l’effetto rete da considerare, ma se invece ne puoi scegliere una per parlare solo con alcune persone / gruppi selezionati, a quale ti affidi? Come comunichi in modo privato e sicuro informazioni personali, riservate o di lavoro?
Innanzitutto bisogna tracciare una linea tra le app/servizi centralizzati e i protocolli che invece possono essere usati anche in autonomia e quindi sono più decentralizzati. Nella puntata di oggi faccio il punto della situazione.
Sì sente che non ero in gran forma, mi sono pure dimenticato di fare la solita chiusura che ti ricorda dei capitoli, della possibilità di donare e della possibilità di inviare una domanda con la voce! Mannaggia